Tardo pomeriggio. Il tetto di tegole di "Magia dell'Aspromonte" declina verso la valle della Fiumara di Antonimina. Con gli uliveti, i coltivi, gli orti aulenti. E ai lati le inestricabili selve di lecci che salgono verso alture sormontate da rupi. Sullo sfondo lo Ionio carezzato dalla luce dell'ovest.